Armi da tiro news da Armi e Tiro
Lutto alla Fap-Pietta
Il 2 dicembre scorso è mancato Giuseppe Pietta, fondatore dell’omonima azienda di Gussago (Bs). Nato nel 1938, figlio di un operaio della Tempini e settimo di nove fratelli e sorelle, Giuseppe Pietta fin dalla scuola elementare dava una mano al fratello Mario che era operaio in una ditta artigianale che fabbricava fucili da caccia. A quattordici anni, fu assunto in una piccola fabbrica di armi a Collebeato (Bs) e imparò presto tutto il ciclo di lavorazione dei fucili. Nel frattempo frequentava corsi serali per studiare tecnologia e meccanica.
Il 22 marzo 1963 nacque l’azienda Pietta Giuseppe lavorazione parti fucili da caccia. Nel 1965 l’amore per il mestiere divenne contaminazione quando con il fratello, armaiolo anch’egli, fondò la Fratelli Pietta, con la quale acquistavano componenti per fucili da caccia da assemblare. La prima arma, un sovrapposto calibro 12, fu prodotta nel 1966 e venduta al prezzo di 30.000 lire. Nel primo anno di produzione l’azienda realizzò 156 fucili, che divennero più di mille il secondo anno di vita. Negli anni successivi, l’azienda continuò a crescere e ad ampliare la propria produzione. Nel 1974, Pietta decise di iniziare la produzione di revolver a tamburo, specializzandosi nella riproduzione di modelli storici. Questa scelta si rivelò un successo e portò all’acquisizione di una grande notorietà nel settore.
Ancora oggi Fap-Pietta è una fabbrica di armi da collezione conosciuta in tutto il mondo: gestita dai figli di Giuseppe, Alberto e Alessandro, resta fedele ai valori del fondatore e continua a portare alto in tutto il mondo un brand italiano, sinonimo di qualità e passione.
Ad Alberto e Alessandro, alla signora Elisabetta e a tutta la famiglia Pietta giungano le sentite e sincere condoglianze della redazione e dei collaboratori di Armi e Tiro, nonché di tutta l’Editoriale C&C.
L’articolo Lutto alla Fap-Pietta proviene da Armi e Tiro.
Fonte: armietiro
Leggi tutto l’articolo sul sito “Armi e tiro”: Lutto alla Fap-Pietta